Obiettivo:

Il cliente necessitava di organizzare l'area stoccaggio ante tamburate, ante truciolare e prodotti commercializzati.

Prima del nostro intervento:

Il cliente in fase di progetto del capannone aveva già predisposto un'area per ospitare un magazzino, nel frattempo tutte le cataste venivano stoccate a terra e movimentate con il muletto. Le cataste dovevano essere cercate a vista, prelevandole rispettando l'anzianità di ingresso. Le numerose movimentazioni comportavano l'aumento dei tempi e non meno importante aumentavano le situazioni di pericolo dovute alle molteplici manovre.

Soluzione:

Dall'analisi della tipologia del materiale da movimentare (dimensioni massime, pesi, composizione) sono state individuate 5 tipologie di cataste. Abbiamo proposto un sistema di automazione del magazzino con celle di diverse dimensioni e in grado di sostenere i pesi richiesti. L'impianto è composto da 2 zone di ingresso/uscita, lettura tramite pistola barcode del codice articolo, 5 piani per lo stoccaggio.

Complessivamente il cliente ha a disposizione:
308 posizioni da 3,5 metri di profondità per un totale di 1150 metri lineari ovvero circa 850 cataste (da 1200mm x 800mm) in un'area di 880m² di impianto.

Ad ogni posizione del magazzino è stata assegnata la tipologia delle cataste da ospitare: il posizionamento del materiale, oltre a rispettare questa regola, predilige le posizioni più vicine alla zona di ingresso.
Il traslo elevatore è in grado di movimentare più cataste contemporaneamente depositandole anche singolarmente nelle celle di destinazione. Le movimentazioni del materiale rispettano sempre le regole di convenienza per le movimentazioni successive.
All'ingresso del materiale l'operatore deve leggere il codice articolo, un codice identificativo per l'anzianità (la catasta può essere prelevata, messa a terra e successivamente reinserita) e indicare la quantità degli articoli presenti.

L'operatore richiama il materiale indicando il codice articolo e il numero delle cataste da prelevare oppure indicando la quantità esatta: in questo secondo caso il software ricercherà le cataste da portare in uscita per raggiungere la quantità richiesta.

Il software per la gestione del magazzino dedicato consente, oltre a monitorare l'impianto, ampio controllo manuale con il prelievo anche di una singola catasta individuata dal codice articolo o molto più semplicemente con il sinottico del magazzino.

Il cliente ha così a dispozione un'area pulita e ben organizzata, ha abbattuto i tempi di prelievo e ridotto le situazioni di pericolo.